Il GP di Svezia si è svolto nelle insolite giornate di venerdì, 23 luglio, e sabato 24 luglio e il Motoclub FMCK ha disegnato delle prove speciali altrettanto inconsuete. Il percorso di gara del GP svedese prevedeva un Cross Test ubicato all’interno di una cava e con terreno prevalentemente duro con sassi smossi della durrata di oltre undici minuti, un Extreme Test a due passi dal Paddock, in una pista da sci e anch’esso molto lungo ed un Enduro Test in un classico bosco sabbioso ma con la particolarità di un grande salto con una rampa di cemento di circa sei metri. Jamie McCanney ha corso una gara incredibile andando a podio, nella combattuta quanto impegnativa, classe E3. Il pilota dell’Isola di Man sta ritrovando la forma e la grinta degli anni scorsi in vista di un finale di stagione che può riservare ancora grandi sorprese. Sempre nella classe E3 Andrew Wilksch si è ritirato dopo una brutta caduta. Nella classe E1 Davide Soreca ha corso una buona gara, lo score finale del pilota italiano è di un ottavo e un nono posto. Dopo le fatiche e le buone prestazioni del GP precedente, in Estonia, Davide ha sofferto la stanchezza e i terreni svedesi. Ottima prestazione per Joe Wootton, il pilota inglese dopo un buon primo giorno di gara in cui ha raccolto un ottavo posto il giorno seguente ha meravigliato andando a battagliare per le prime posizioni e terminando quinto nella classe E2. Il GP di Svezia si è concluso e ora il Mondiale di Enduro si prende una lunga pausa per poi trasferirsi a Zschopau, in Germania, il 9 e 10 ottobre per il penultimo GP della stagione.