La seconda prova dei Campionati Assoluti d’Italia Enduro (valida come terza giornata di gara) è andata in scena sotto un tiepido sole primaverile ad Arma di Taggia (IM), a pochi chilometri da Sanremo.
Ben 180 i piloti che hanno preso il via affrontando un percorso di 50 km da ripetere quattro volte con tre differenti prove cronometrate a giro: uno spettacolare Cross Test sulla spiaggia di Arma di Taggia, un Extreme Test e un Enduro Test in località Cipressa, sulle pendici degli Appennini liguri, per un totale di 13 speciali che hanno tenuto impegnati i piloti per oltre sette ore.
Le particolari condizioni di asciutto delle varie speciali hanno visto Ruy Barbosa mettersi in grande evidenza nella classe riservata agli stranieri: concludendo sempre nella top ten -con un’ottima terza posizione nella penultima prova- il cileno Campione del Mondo Youth 2018 ha centrato l’ottava posizione assoluta.
Nella classe 450 4T Giacomo Redondi ha concluso con un’ottima seconda posizione, nonostante i problemi di guida sofferti nella prova in linea, caratterizzata da un terreno duro e senza appoggi. Decisamente meglio i tempi nel Cross test e nell’Extreme Test.
A soffrire il terreno duro delle speciali liguri anche il giovane inglese Joe Wootton, che non è riuscito a trovare il giusto feeling per guidare in attacco.
Prossimo impegno è la terza prova degli Assoluti d’Italia, in programma domenica 14 aprile a Pontremoli (MS).
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